RACCOLTE STORICHE

RACCOLTE STORICHE

“Le Raccolte Storiche dell’Accademia di Brera costituiscono un patrimonio artistico-documentale inscindibile dall’istituzione che lo ha prodotto. Fanno parte delle raccolte storiche la Quadreria, la Gipsoteca, il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe, la Fototeca, l’archivio Storico, nonché il Fondo Storico della Biblioteca dell’Accademia. Tali raccolte, i cui materiali sono costantemente oggetto di studi, di attività conservative e di promozione, costituiranno in prospettiva i nuclei portanti di un Museo dell’Accademia.”

Satiro Ubriaco, calco in gesso, Accademia di Brera

Le Collezioni dell’Accademia di Brera risultano principalmente improntate alla museografia italiana del secolo scorso e al definirsi progressivo della storia dell’arte come disciplina di studi. Fra le raccolte dell’Accademia assumono, così, notevole importanza le diverse tipologie delle opere, che si estendono, ben oltre i dipinti, verso domini ancora poco noti al pubblico, quali quelli delle raccolte di fotografie storiche, degli arazzi, dei calchi e sculture in gesso, dei disegni di figura e architettura, delle incisioni; e a tali raccolte storiche si aggiungono preziosi strumenti di studio storico-critico ‒ ma anch’essi beni culturali a tutti gli effetti ‒ quali l’Archivio storico e la Biblioteca, dotata di testi ormai di assoluta rarità.

Le collezioni  si sono formate, dalle origini dell’Accademia agli anni Venti del Novecento, nell’ambito delle attività e funzioni fondamentali che ricopriva Brera: quella educativa, espositiva, di documentazione e tutela. Alla funzione educativa si riferisce la cosiddetta suppellettile didattica formata da modelli (calchi in gesso, stampe, disegni originali, fotografie) e prove grafiche degli allievi, per esempio quelle relative al Pensionato Romano, e disegni e opere di pittura e scultura. Alla funzione espositiva si connettono le opere risultate vincenti ai Grandi Concorsi, esposte in occasione delle mostre periodiche, e gli acquisti effettuati tramite il Fondo Esposizioni. Infine, l’attività di tutela e documentazione spiega numerose donazioni e lasciti elargiti da artisti legati all’Istituto e collezionisti privati. Il patrimonio dell’Accademia racconta infatti la sua storia: di una scuola rievocata da materiali come gessi, disegni, incisioni, libri, da considerare per la loro destinazione formativa secondo il principio didattico del paragone e storia di un istituto di promozione testimoniata dalla movimentazione delle opere verso e da Brera entro il sistema dell’arte Ottocentesco lombardo.

Giuseppe Bossi, Gamba virile con calzare, Accademia di Brera (dettaglio)