Il restauro del Nudo di Donna di Mario Busini

Tesi di laurea di Giulia Rioda


Nel 2019 si sono conclusi i lavori di restauro del dipinto ad olio su compensato Nudo di donna di Mario Busini. I lavori sono opera della tesista dell’Accademia di Belle Arti di Brera, Giulia Rioda. 

L’opera dell’artista cremonese presentava infatti ampie lacune, in particolar modo lungo il lato superiore, dovute alle caratteristiche tecnologiche e strutturali del compensato e alle condizioni conservative dell’opera.

Prima e dopo il restauro dell’opera di Mario Busini, Nudo di donna, 1923 circa, olio su compensato, 91×92 cm, Accademia di Belle Arti di Brera (fotografie Giulia Rioda)

Dopo una prima fase di pulitura, svolta con metodi a secco sul verso e con sistemi acquosi sul recto, l’intervento si è concentrato sulla reintegrazione delle lacune del supporto, attraverso innesti con fogli lignei separati per ogni strato, grazie ad un’analisi al microscopio del tipo di legno in questione. Elemento fondamentale per la riuscita di questo tipo di lavoro è stata la scelta dell’adesivo da adottare. Questa è ricaduta su Bindan-P®, a seguito di una serie di sperimentazioni su campioni lignei assemblati tramite incollaggi a sovrapposizione o incollaggi  testa-testa.

Opera durante il restauro strutturale (Foto di Giulia Rioda)

Utilizzando il rilievo delle parti mancanti realizzato in vettoriale, è stato possibile definire con precisione il taglio a laser degli innesti per il processo di reintegrazione del supporto ligneo. In questo modo gli scarti di materiale e i tempi di esecuzione hanno subito una forte riduzione. Ci si è avvicinati così ad un approccio più sostenibile. Infine, per rendere sicura la movimentazione e in futuro l’esposizione del dipinto, è stata creata una cornice contenitiva.

Immagini e lavoro già pubblicati su News in Conservation n.82, Febbraio 2021
Images and work originally published in News in Conservation Issue 82, February 2021
https://www.iiconservation.org/system/files/publications/journal/2021/b2021_1.pdf