094.Sposalizio della Vergine

Sposalizio della Vergine

Giuseppe Longhi (1766-1831)

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SCHEDA TECNICA

Autore: Giuseppe Longhi (1766-1831)
Titolo: Sposalizio della Vergine
Cronologia: 1820

Tipologia: stampa
Materia: carta
Tecnica: bulino

Misure: 86 cm x 63,3 cm
Inventario: 2010
Acquisizione: post 1820 (donazione)
Collocazione: Gabinetto Disegni e Stampe dell’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano (MI)

NOTIZIE STORICO-CRITICHE:

L’incisione dello Sposalizio, celebre quandro entrato nella Pinacoteca Braidense nel 1806, richiese ben due anni di lavoro. In formato in folio grande, essa segue quanto teorizzato dal Longhi nel testo La Calcografia (1830): i “tagli nitidi e uguali” sono eseguiti a bulino, mentre i “corpi di lor natura ineguali, scabri e frastagliati” sono resi all’acquaforte. Il duplice omaggio a Raffaello e all’Accademia braidense si risolse anche in una sorta di restauro visivo dell’opera, all’epoca alquanto alterata nei colori e poco leggibile in alcuni dettagli. Pertanto è esemplare di come l’esercizio di traduzione, secondo la tesi dello stesso Longhi, non poteva ridursi a mera prova meccanica, ma doveva assumere il valore di un’operazione criticamente selettiva, basata sulla conoscenza approfondita dello stile proprio del modello.