Giacomo Quarenghi nelle Raccolte Storiche dell’Accademia di Brera
L’Esposizione del 1812


Data: 30 marzo – 4 maggio 2017
Sede: Accademia di Belle Arti di Brera, Biblioteca, Milano (MI), 20121


La mostra è stata organizzata per il bicentenario della morte dell’architetto neoclassico Giacomo Quarenghi, (1744-1817). L’Accademia di Brera ha aderito alle iniziative promosse dal Comitato Internazionale, con la partecipazione di numerose istituzioni italiane e straniere. Si sono organizzate mostre e convegni per celebrare lungo tutto il 2017 uno fra i massimi protagonisti della cultura artistica del Settecento europeo. 

Quarenghi
Giacomo Quarenghi, Progetto per Coffee-house per un giardino londinese, 1812. Inchiostro di china e acquerello su carta. Milano, Accademia di Belle Arti di Brera, Gabinetto Disegni e Stampe.

LA FORMAZIONE

Dopo essere stato allievo a Roma nel 1763 del celebre pittore neoclassico Anton Raphael Mengs, Quarenghi si dedicò all’architettura. Lavorò soprattutto in Russia, chiamato dall’imperatrice Caterina II nel 1779, dove realizzò molti importanti edifici. 

Nominato socio onorario dell’Accademia di Brera nel 1804 (primo della storia della nostra istituzione), la mostra presenta i disegni proposti in occasione dell’Esposizione del 1812. Piante e prospetti di alcuni edifici progettati per Londra e Pietroburgo. A questi si affiancano modelli di riferimento e dalle più importanti raccolte a stampa dei progetti quarenghiani. Accanto ai disegni, alcune tavole tratte dai volumi di Ottavio Bertotti Scamozzi, Le Fabbriche e i disegni di Andrea Palladio, pubblicati a Vicenza fra il 1776 e il 1783, il più importante veicolo della conoscenza e fortuna delle architetture di Palladio

LA MOSTRA

A conferma della vocazione internazionale di Brera in quegli anni, il percorso si completa con le tavole relative a un grandioso edificio militare, di grande perizia grafica, dell’architetto russo Nikita Ivanovich Martos (Pietroburgo, 1787 – Parigi, 1813). Anche queste opere vennero esposte nel 1812. 

Nikita Martos, Progetto per edificio militare, 1811-1814. Inchiostro di china su carta. Milano, Accademia di Belle Arti di Brera, Gabinetto Disegni e Stampe.

In conclusione, un disegno di Giacomo Moraglia, studente di architettura in Accademia, che ricevette nel 1812 il Premio di Prospettiva nei Concorsi di seconda classe. L’artista presentò un esercizio prospettico su un modello palladiano, la Rotonda del Capra. Attivo come architetto a Milano e in Canton Ticino, contribuì, per la parte architettonica, alla realizzazione del monumento ad Andrea Appiani a Brera (1826), opera dello scultore Bertel Thorvaldsen.

Allestimento della mostra

La maggior parte dei materiali in mostra (disegni, stampe, libri) appartengono alle Raccolte Storiche dell’Accademia.

Il contributo degli allievi della Scuola di Restauro e della Scuola di Valorizzazione dei Beni culturali ha reso possibile l’allestimento della mostra, curata da Valter Rosa e Anna Mariani.